Chi si ricorda di bere tanta acqua anche in inverno? Le temperature fredde, di certo, non ci aiutano a bere ogni giorno quegli otto bicchieri che potrebbero fare tanto bene al nostro organismo. Se dunque in luglio e agosto un erogatore di acqua fredda può diventare il nostro migliore amico, in inverno si tende a dimenticare quasi completamente l’importanza di una buona idratazione per il nostro benessere. Le cause di questa difficoltà diffusa sono principalmente due: prima di tutto, quando le temperature sono particolarmente basse, bere dell’acqua fresca non è appagante quanto lo è d’estate. In secondo luogo, la nostra sudorazione in inverno è ridotta al minimo, così da allontanare dalla nostra mente la necessità di bere. Anche se noi non ce ne accorgiamo immediatamente, però, una scarsa idratazione ha degli effetti dirompenti sul nostro fisico: le prime avvisaglie sono infatti la pelle secca, la bocca asciutta, l’emicrania e un umore tutt’altro che solare. E dire che eliminare alla radice questi problemi sarebbe – letteralmente – facile come bere un bicchiere d’acqua (ogni due ore). Come si può fare, dunque, per bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, anche nella stagione più fredda? Ecco alcuni consigli particolarmente azzeccati per riappacificarsi con l’erogatore di acqua fredda.
Inserire i bicchieri d’acqua nella routine quotidiana. I primi giorni sarà più complicato, ma con il tempo diventerà automatico: otto bicchieri d’acqua distribuiti durante la giornata, di cui il primo appena svegli. Per non toppare, nei primi giorni, può essere utile inserire gli appuntamenti con l’acqua in una lista delle cose da fare, o scaricare una delle tante app disponibili per smartphone: a ricordarci di bere, così, potrebbe pensarci il nostro cellulare.
Bottiglia sempre a portata di mano: nella borsa, nello zaino, sulla scrivania o attaccata alla cintola per chi fa sport. Una bottiglietta d’acqua o una borraccia in piena vista ci aiutano senza dubbio a raggiungere un’idratazione ottimale.
Una bella tazza di tè caldo: se d’estate un erogatore d’acqua fredda in certi momenti sembra un vero e proprio miraggio, d’inverno, soprattutto verso il tramonto, il suo posto viene preso da una teiera fumante. In questo modo il nostro corpo si idrata e si scalda, con in più i benefici tipici di ogni diversa varietà di tè e di infuso.
Un bel minestrone: bere non è però l’unico modo per idratarsi. Anche un buon piatto di minestrone, o di minestra, possono aiutarci a raggiungere lo stesso scopo. Tra dicembre e gennaio, inoltre, le minestre sono un vero must, soprattutto all’interno di una dieta detox per riequilibrare il nostro organismo dopo i famosi cenoni festivi.
Frutta di stagione: tra un pasto e l’altro non c’è niente di meglio che mangiare un po’ di frutta di stagione, come per esempio le arance. Queste ultime, infatti, aiutano il nostro fisico ad affrontare al meglio l’inverno con il loro carico di vitamine, e in più ci reidratano.
Articolo scritto in collaborazione con Blu Service