Rimuovere un tatuaggio: che fare?

La rimozione completa e definitiva dei tatuaggi è oggi possibile grazie alla nuova tecnologia laser. Ecco 7 domande per capire meglio in cosa consiste il trattamento di rimozione dei tatuaggi con laser.

1. La rimozione dei tatuaggi è totale e definitiva?

La risposta è sì. Il trattamento di rimozione tatuaggi con laser Q-Switched di ultima generazione promettono risultati definitivi e senza alcun esito cicatriziale e le statistiche degli ultimi anni lo confermano in pieno.

Più informazioni di partenza si hanno sui colori usati dal tatuatore e più approfondita è l’analisi e la competenza nel valutare il livello di assorbimento del colore sulla pelle da parte del dermatologo specializzato migliori saranno i risultati ottenuti. I tatuaggi di lunga data ad esempio si eliminano con maggiore facilità.Così come è meglio aspettare minimo sei mesi prima di ipotizzare di rimuovere un tatuaggio fatto da poco.

2. Quali tipi di tatuaggio è possibile cancellare con la tecnica laser?

Il laser Q-Switched permette di intervenire su 3 tipologie di tatuaggi: i cosiddetti tatuaggi decorativi ovvero i classici tattoo neri o colorati; i tatuaggi cosmetici o da trucco permanente; le colorazioni da trauma causate da incidenti o abrasioni da asfalto.

3. Il trattamento di rimozione è efficace su tutti i colori?

Pare che il colore bianco risulti il più ostinato da rimuovere; per il resto la nuova tecnologia laser Q-Switched promette risultati stabili ed efficaci su tutti i colori. Certo in funzione della qualità del colore di partenza e della sua densità va valutata la “reazione” al laser che risulta comunque risolutivo con l’aumento del numero delle sedute.

4. Il trattamento è doloroso?

L’unica sensazione che accompagna il trattamento di rimozione di un tatuaggio in genere è una sensazione di calore. Raramente vengono utilizzate creme antidolorifiche, semmai delle creme antisettiche e lenitive per il post trattamento.


5. Nel dettaglio che succede dopo ogni trattamento?

La zona viene di norma coperta con una garza e della crema antisettica e lenitiva. Il rossore è assolutamente normale per qualche giorno. In soggetti più sensibili può verificarsi un lieve edema o possono formarsi delle piccole crosticine che si risolvono in 7/10 giorni al massimo. Una norma da rispettare assolutamente riguarda l’obbligo della protezione solare sulla zona trattata.

Eventuali controindicazioni, che saranno valutate attentamente dal vostro dermatologo, sono relative a gravidanza e allattamento, infezioni batteriche, virali e micotiche, ovviamente lesioni della pelle precancerose o tumorali e assunzione di farmaci anticoagulanti.

6. Quante sedute ci vogliono per rimuovere totalmente un tatuaggio?

Tutto varia in funzione della dimensione del tatuaggio, della tipologia e della profondità del colore, ma le statistiche parlano di 4-5 sedute di breve durata ciascuna, circa dieci minuti. Da sapere però che fra un trattamento e l’altro devono passare alcune settimane.


7. Ma quanto costa rimuovere un tatuaggio?

I costi variano da centro a centro, ma a causa dell’alta tecnologia del laser utilizzato e del personale medico specializzato si parte da una media nazionale di 100/150 euro a seduta.

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