Ricicliamo le extension rovinate in pochi semplici gesti

Per quanta cura si possa avere delle proprie extension, trattandosi di capelli non più vivi, prima o poi verrà il momento di doverle buttare via. Ma non è detta l’ultima parola: le amanti del riciclaggio e del fai-da-te potranno oggi approfittare dei nostri validissimi consigli per trovare un nuovo utilizzo alle loro extension troppo sfibrate, strappate ed opache, riconvertendole in modo creativo ed originale!

Hair Rat (Il Volumizzatore)
Il cosiddetto “Hair Rat” non è altro che una piccola palla di capelli aggrovigliati stretta dentro una calza, utilizzata per aumentare il volume della vostra capigliatura applicandola sotto i capelli naturali. Proprio come le pin-up degli anni ‘50, potrete aggiungere un simpatico stile Rockabilly al vostro look con pochi semplici gesti! Per fabbricarlo basterà prendere le ciocche di extension rovinate, e dopo averle spazzolate con forza, elettrizzarle tanto da farle trasformare in una palla informe di capelli sfibrati. Appallottolandole ben bene con le mani, si dovranno quindi raccogliere tutte dentro una rete per capelli, una calza di nylon o un vecchio calzino elastico, e poi chiudere il tutto con delle pinze o degli elastici. Per applicarle sotto i capelli basterà quindi un fermaglio, o perfino riutilizzare le clip delle stesse extension in un vortice di riciclaggio totale! Ecco fatto, pronte a sfoggiare il look da calendario della Coca Cola del dopoguerra!

Extension pastello o ri-colorate
Le extension rovinate si prestano alla perfezione alla tintura con gli appositi gessetti per extension. L’effetto eccessivo del colore fluo, unito all’aspetto granulato del gesso, permettono di coprire le imperfezioni, le sfibrature, e gli strappi nelle extension, che possono quindi essere utilizzate ancora per un bel po’ di tempo come ciocche decorative, o anche solo come “esperimenti colore” per decidere con calma e tranaquillità la tonalità finale che volete ottenere. In effetti le extension rovinate possono essere utilizzate per fabbricarvi dei veri e propri “color ring” tingendo ogni ciocca con una tintura diversa, in modo da ricordare sempre con precisione l’effetto finale ottenuto con un biondo fragola numero 22 piuttosto che con un castano cioccolato numero 27!

Hair Bun (Lo chignon removibile)
Si tratta di un’idea simile a quella descritta prima nel caso dell’Hair Rat, e permette di fabbricarsi un gradevole chignon fai-da-te che potrete applicare e rimuovere a piacimento. Basta fabbricare una ciambella per avvolgere le extension: potrete acquistarla già pronta nei negozi di settore, o farvela da voi con delle vecchie spugne o della gommapiuma infilate all’interno di una calza di nylon. La ciambella rappresenta la struttura intorno alla quale avvolgerete le extension, che dovranno di volta in volta passare attraverso il foro, e poi essere fissate attraverso pinze o graffe, in modo da riempirla totalmente di capelli. Basta quindi lasciare al centro dello chignon un piccolo buco e farci passare in mezzo i vostri capelli naturali legati a coda. Fissate con un fermaglio o qualche pinzetta, una spruzzata di lacca e il gioco è fatto!

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