Abbassa il colesterolo e ripulisci le arterie con gli omega 3
Gli omega 3 sono gli acidi grassi che fanno bene al cuore perché tra i tanti benefici di cui sono artefici, hanno anche quello, riconosciuto da diversi studi scientifici, di contrastare l’accumulo di colesterolo nel sangue, di ridurre i trigliceridi e regolare la pressione sanguigna, tutti fattori che altrimenti contribuiscono al aumentare il rischio di ictus e infarti.
Italiani e colesterolo
Secondo gli ultimi dati sull’ipercolesterolemia non c’è da stare sereni. Mangiamo troppo e mangiamo male. Non a caso, il 35 per cento della popolazione ha problemi di colesterolo alto e ben la metà di questi nemmeno sa di avere valori superiori a quelli raccomandati. Si tratta di pessime notizie, soprattutto se si considera che i livelli oltre la soglia sono sempre quelli che riguardano il colesterolo LDL, cioè il killer delle nostre arterie, principale responsabile di malattie cardiovascolari troppo spesso dalle conseguenze mortali.
Attenzione a mercurio e altri metalli
Gli omega 3 sono indispensabili per l’organismo che li utilizza per assolvere le funzioni vitali che coinvolgono diversi organi e apparati, dalla pelle al cuore, dal sistema nervoso al sistema cardiovascolare. Il punto è che il corpo non è in grado di produrre queste sostanze preziose e deve quindi necessariamente ricavarle dall’alimentazione. Il pesce azzurro, soprattutto salmone, sgombro, aringhe e sardine, è la migliore fonte di omega 3, ma non tutti amano mangiarlo e chi lo consuma non lo fa abbastanza spesso.
Ecco perché gli integratori a base di olio di pesce sono un’ottima soluzione per garantire all’organismo l’apporto necessario al fabbisogno giornaliero. Per eliminare ogni traccia di mercurio e altri metalli che si trovano normalmente nel pesce che nuota in mari purtroppo inquinati è importante che l’olio di pesce sia stato sottoposto a un processo di purificazione. Per essere certi che il procedimento di purificazione sia stato effettuato in maniera sicura e affidabile, è bene controllare che l’integratore abbia la certificazione IFOS, International Fish Oil Standards, istituto che utilizza parametri molto stringenti per le proprie valutazioni.
Giù colesterolo e trigliceridi
Una ricerca condotta alla Mayo Clinic di Rochester negli Stati Uniti, mirata a valutare gli effetti di una dieta arricchita di omega 3 sui valori di colesterolo e trigliceridi, ha evidenziato che dopo quattro settimane di assunzione di acidi grassi, i livelli medi di colesterolo si erano abbassati del 25 per cento e quelli dei trigliceridi si erano ridotti del 60 per cento. Questo dunque è l’ennesimo risultato a sostegno della tesi secondo cui un’alimentazione ricca di pesce azzurro o l’assunzione di integratori di omega 3, come l’olio di pesce, forniscono la giusta quantità di omega 3 in grado di regolare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue e di mantenere la pressione sotto controllo, come afferma anche l’EFSA, Autorità europea per la sicurezza alimentare.
Attenzione all’eccesso di omega 6
Per godere degli effetti benefici degli omega 3, diminuire il colesterolo cattivo aumentando allo stesso tempo i livelli di colesterolo buono, è importante bilanciare anche il consumo degli omega 6. Un’alimentazione sana dovrebbe ripartire omega 3 e 6 in proporzioni adeguate, cioè 1:3. Un’assunzione eccessiva di omega 6, dove questi sono più del triplo degli omega 3, neutralizza infatti l’azione dei grassi buoni e danneggia la salute delle arterie. Purtroppo il rischio di esagerare con gli omega 6 è molto più frequente di quanto si immagini, visto che questi sono i grassi presenti negli oli vegetali impiegati per la produzione di merendine e snack industriali. Ecco perché diminuire il consumo di prodotti a base di cereali raffinati e aumentare l’assunzione di olio di pesce è il primo passo verso la lotta al colesterolo alto.