Piercing al sopracciglio: facile e visibilissimo
Parliamo del eyebrow piercing e cioè del piercing al sopracciglio; forse non diffusissimo, ma apprezzato, più richiesto dai ragazzi che non dalle ragazze è abbastanza di tendenza, e di rilevanza nel panorama dei piercing; non particolarmente difficoltoso da realizzare e di media portata per quello che riguarda il dolore della perforazione.
La posizione è ottima per chi vuole un pircing che si fa subito notare, essendo posizionato nella parte alta del volto; il piecing al sopracciglio ha le sue origini nel sud-est asiatico, e viene praticato ai giovani che raggiungono la maggiore età proprio per distinguerli dai minori. Lanciato in Occidente negli anni ’70 era diffusissimo tra i primi gruppi di giovani punk.
Spesso il foro non viene praticato al lato esterno del sopracciglio verso la tempia, ma nella parte interna proprio sopra il setto nasale, a volte quasi al centro della fronte.
Questo piercing va effettuato obbligatoriamente da professionisti perchè l’area interessata è molto delicata e attraversata dai nervi orbitali,che potrebbero rimanere danneggiati se la pelle viene perforata in modo errato o troppo profondo; la guarigione si completa in circa otto settimane; ma il foro permane anche se un giorno si decide di non indossare più nessun gioiello.
Nei casi difficili, quando si presenta infezione o sanguinamento imprevisto, è bene assumere degli antibiotici prescritti dal medico e fare delle medicazioni quotidiane intorno al foro. I gioielli più adatti sono piccoli anelli, barre con sfera, ma anche piccoli bottoni con Swarovsky.
Fonte: http://tatuaggipiercing.it/