Combattere il colesterolo con gli steroli vegetali

Il colesterolo è un grave fattore di rischio per le patologie cardiovascolari. Quando il suo livello supera, per gli adulti, la quota di 200 mg/dl è importante modificare il proprio stile di vita in modo da prevenire l’insorgenza di gravi malattie come l’arteriosclerosi, l’ictus e l’ischemia. In particolare, è importante tenere sotto controllo quello LDL perché è il responsabile del formarsi delle placche che diminuiscono la sezione dell’arteria provocando un minor flusso di sangue nei vari organi.
Fra i fattori di rischio modificabili, vi è l’alimentazione. Per evitare l’innalzamento del colesterolo cattivo, ossia quello LDL, bisogna evitare i grassi saturi contenuti negli alimenti di derivazione animale, preferendo carni magre, legumi e cereali integrali. Nella lotta al colesterolo, un ruolo di primaria importanza è svolto dagli steroli vegetali, detti anche fitosteroli. Queste sostanze, che in parte richiamano la struttura del colesterolo, si trovano soprattutto nella verdura e contrastano l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale.
L’importanza degli steroli vegetali è stata confermata da numerose ricerche universitarie che hanno dimostrato che l’introduzione giornaliera di queste sostanze è in grado di abbassare i livelli di colesterolo; inoltre, contribuiscono ad evitare la formazione di pericolose placche all’interno delle arterie e a tenere lontane le malattie dell’apparato cardiovascolare. In particolare, gli scienziati hanno scoperto che per abbassare il colesterolo del 10%, è necessario consumare due grammi al giorno di queste preziose sostanze naturali. L’efficace degli steroli vegetali, ormai conclamata, è tale da esser stata riconosciuta anche dall’American heart association la quale, suggerisce il loro impiego per evitare l’innalzamento dei livelli di colesterolo cattivo. Gli steroli vegetali non vengono sintetizzati dal nostro organismo ma possono essere introdotti, esclusivamente, con il cibo.
Per fare il pieno di steroli vegetali è necessario seguire la dieta mediterranea, nella quale occupano un posto di rilievo la verdura, la frutta e i cereali. In particolare, queste sostanze benefiche si possono reperire nelle crucifere, nell’olio extra vergine d’oliva, nei cereali, nelle noci e nella frutta secca. L’alimentazione di chi soffre di ipercolesterolemia deve contemplare i legumi, i cereali integrali e alimenti ricchi di fibre; in particolare, bisogna segnalare il ruolo della pectina che si ritrova nella buccia delle mele e negli agrumi. Invece è opportuno cercare di ridurre gli alimenti industriali, la margarina, la panna, il burro e le fritture.
Per evitare l’innalzamento del colesterolo, oltre a seguire una dieta sana ricca di steroli vegetali, è importante svolgere attività fisica in maniera costante e abolire il vizio del fumo. Inoltre, è consigliabile anche ridurre il quantitativo di bevande alcoliche e superalcoliche.

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